Come aprire un call center è una domanda che viene a sempre più persone. Dall’assistenza clienti ai numeri verdi, quello che è il call center inbound, fino ai call center outbound di telemarketing o teleselling, le postazioni telefoniche di un call center consentono, con investimenti iniziali relativamente modesti, di ottenere ottimi riscontri.
Vorresti sfruttarlo anche tu e sapere come aprire un call center? Il nostro intento è proprio quello di offrirti una panoramica dei servizi che potresti ottenere grazie ad esso e di fornirti tutte le informazioni necessarie per iniziare.
Ricorda che uno dei punti forti di un call center è quello di aumentare il lavoro ed ottimizzare i costi, due aspetti fondamentali per ottenere i risultati desiderati e trovare clienti.
Ma andiamo per ordine e partiamo dai prodotti che esso è in grado di offrire a chi, come te, si appresta ad iniziare la propria avventura lavorativa puntando al successo.
Come aprire un call center: dal telemarketing al teleselling
Ci teniamo a chiarire che è sbagliato associare un call center alle sole attività di telemarketing o assistenza clienti, quelle che mirano a vendere e chiudere contratti.
In realtà sono ben altre le possibilità di business che esso offre e che a breve inizieremo ad analizzare, in modo che tu abbia ben chiaro il concetto delle sue potenzialità per trovare clienti.
Partiamo da un elenco di quelle più interessanti:
- Servizio di help desk
- Gestione di numeri verdi
- Segretariato virtuale
- Campagne di telemarketing
- Campagne di teleselling
- Ricerca clienti e gestione appuntamenti
- Customer care.
Li conoscevi già? E pensa che ognuno di essi offre la possibilità di ottenere un numero illimitato di clienti, proprio perché ogni singola azienda oggi necessita di uno o più di questi servizi!
Prima di capire come aprire un call center, ci preme sottolineare che il segreto del successo sta nell’analizzare il mercato di riferimento, in modo da conoscere i bisogni principali di un’impresa e di risolvere eventuali problematiche lasciate da quelli precedenti.
Una volta noti i risultati di tale esame fondamentale, puoi iniziare a concentrarti sul tipo di servizio da offrire ad ogni tuo singolo cliente e che sia adeguato alle sue esigenze.
Ma facciamo un passo alla volta e proseguiamo con le tipologie di call center tra cui scegliere…
Come aprire un call center inbound
Un call center può essere inbound ed outbound ed ognuno di essi si riferisce rispettivamente a chiamate in uscita ed in entrata.
Più chiaramente spieghiamo che un call center inbound consente di ricevere chiamate in entrata da parte della clientela che necessita di assistenza.
Quest’ultima può riguardare:
- Domande su un prodotto
- Fare una prenotazione
- Suggerire soluzioni a problemi di tipo tecnico o personale.
Si tratta di una formula che mira a fornire un’adeguata assistenza clienti, in modo da fornire loro una soluzione per ogni tipo di problema.
Il call center di Help Desk
L’help desk, ad esempio, lo si può configurare quale struttura dedicata ad assistere la clientela di aziende di ogni genere, che sentono l’esigenza di offrire un servizio sempre più qualitativo in tal senso.
Come aprire un call center outbound
Un call center outbound, invece, ha l’obiettivo di promuovere e vendere servizi e prodotti di ogni genere oppure per fissare appuntamenti per trovare clienti.
Una soluzione del genere è ideale per svolgere attività di telemarketing e teleselling, entrambe volte alla vendita ed all’informazione dettagliata di un prodotto o servizio, ma anche per svolgere sondaggi sugli stessi.
Si tratta di una soluzione che ormai interessa ad un gran numero di aziende che si occupano di energia, gas, telefonia, turismo, assicurazioni e prestiti ed anche di vendita di presidi medici ed attrezzature varie.
Il call center di segretariato virtuale
Un altro servizio sempre più apprezzato dalle realtà aziendali è il segretariato virtuale, specie da ditte che iniziano la propria attività senza avere un vero e proprio ufficio ma che devono dare una primissima assistenza clienti, o gestire nuovi contratti.
Ci riferiamo soprattutto ai liberi professionisti, che stando in giro per gran parte della giornata, non hanno introiti sufficienti per potersi permettere di tenere in piedi un ufficio e pagare una segretaria.
In tal caso un piccolo call center con poche persone, che si trasformi in una segreteria esterna e li aiuti a gestire diversi clienti, può rivelarsi molto utile e garantire costi inferiori.
In termini economici, per chi apre questo tipo di call center esso rappresenta un’ottima occasione per generare un buon volume di affari e trovare clienti.
Un call center per la gestione numeri verdi
Il tuo futuro call center, però, potrebbe anche tramutarsi in un gestore di numeri verdi per diverse aziende, un sistema innovativo che consente di raccogliere tanti nuovi clienti.
A questo punto ti saranno più chiare le innumerevoli possibilità che può offrirti l’apertura di un call center ben organizzato e con l’aiuto del supporto di professionisti del settore!
Come aprire un call center, però, non devi farti pensare che siano sufficienti dei semplici telefoni per partire.
Sono necessari tanti altri elementi importanti anche per gestirlo in modo proficuo, per cui ti consigliamo di continuare a leggere e scoprire quali sono…
Come aprire un call center: gli strumenti necessari
Ecco una breve panoramica degli strumenti fondamentali per poter aprire un call center:
- Spazi
- Postazioni
- Software gestionale
- Formazione del personale
- Altri strumenti di gestione come i software gestionali
A seconda della tipologia di call center che intendi avviare, le dimensioni minime dell’ufficio dovranno essere di almeno di 20 mq.
In tal caso potresti anche pensare di gestire un call center da casa, allestendo una camera a tale scopo.
Le postazioni telefoniche altro non sono che appositi spazi adeguatamente attrezzati con telefoni e computer, che devono essere isolate in modo tale da permettere agli operatori di concentrarsi sul proprio lavoro senza essere disturbati.
È possibile optare per una soluzione con 2 sole postazioni e fino ad arrivare ad un numero illimitato delle stesse.
Ma più avanti avrai modo di valutare le varie soluzioni offerte da chi lavora da anni nel settore e con grande competenza e professionalità.
I software gestionali rappresentano il cuore di un call center e pertanto devono essere efficienti ed all’avanguardia, come il nostro software gestionale Sistelia Call Center. Ci riferiamo ad un software completo ed in grado di gestire tutte le attività di un moderno call center.
Ti avevamo già accennato che per aprire un call center veramente produttivo, è essenziale che ti affidi a professionisti esperti del settore, in modo da ricevere tutta la l’assistenza ed il supporto necessari.
Vogliamo rammentarti che la fase di avvio di un call center rappresenta la fase più delicata e richiede l’aiuto di personale specializzato, oltre che di una formazione adeguata.
Come aprire un call center: costi e investimenti iniziali
Oltre a conoscere tutte le procedure necessarie su come aprire un call center, sia di telemarketing che di assistenza clienti o di qualsiasi altra tipologia, sicuramente ti interesserà sapere quali sono i costi di aprire un call center, giusto?
Essi possono variare a seconda della tipologia scelta, delle sue dimensioni e del numero di postazioni. Ma gli ultimi due fattori sono quelli che incidono maggiormente.
Se la tua priorità è quella di contenere l’investimento, ti suggeriamo di valutare l’idea di aprire un call center da casa, partendo da un ambiente domestico che ti permetta di limitare le spese.
Tutto ciò di cui avrai bisogno è:
- Una camera di circa 20 mq
- Una normale linea adsl flat.
Tutti gli altri strumenti ti saranno forniti dall’azienda stessa (postazioni, pc, software gestionale, formazione, assistenza, mandati di lavoro).
Un’altra valida alternativa per contenere gli investimenti iniziali è l’apertura di postazioni telefoniche e call center all’estero.
Devi sapere, infatti, che aprire un call center in Paesi come la Bulgaria o la Tunisia, vuol dire usufruire di una burocrazia meno lunga e contorta.
Ma non è tutto, perché qui vi è anche la possibilità di ottenere agevolazioni ed incentivi fiscali, al fine di incentivare l’assunzione di nuove persone.
Anche i costi di gestione sono molto più ridotti, così come i prezzi per affittare un ufficio ed il costo della manodopera (operatori).
Come aprire un call center in franchising: tanti mandati per lavorare con serenità
Aprire un call center affidandoti ad un’azienda esperta come Sistelia, vuol dire garantirsi anche una serie di mandati di lavoro per trovare clienti, con le più grandi aziende ed in tanti settori differenti. In questo modo è possibile ottenere da subito ottimi guadagni con il tuo call center.
Ecco per te un elenco dei principali:
- Reteturismo
- Touring Dream
- Medical Specialist
- Segreteria Remota
- Formtecnica
- Capital Media
- Almesia
- Altenia
- Sportello Impiego
- Il Giornale Quotidiano.
Ma puoi scegliere davvero tra una miriade di settori, per partire alla grande e con il piede giusto!
Come aprire un call center in franchising: le soluzioni a disposizione
Per concludere desideriamo offrirti anche una breve panoramica delle soluzioni di call center tra cui puoi scegliere.
La tipologia Call Center micro, ad esempio, prevede un numero di postazioni che va da 2 a 5 ed uno spazio con dimensioni ridotte (circa 20 mq.).
Il call center Basic, invece, prevede da 6 a 9 postazioni e necessita uno spazio minimo di 35 mq., mentre quello Professional parte da 10 e fino a 20 postazioni e richiede un ufficio di almeno 80 mq.
Se aspiri ad una soluzione di elevata produzione, allora la scelta migliore è un call center Gold, che ti consente di avere fino a 61 postazioni, ma a patto che tu abbia uno spazio disponibile di 150 mq.
Ma potresti anche optare per un call center Enterprise, che prevede postazioni illimitate ed un ufficio di minimo 300 mq.
Ora sai tutto su come aprire un call center…non ti resta che scegliere la tua soluzione ideale ed iniziare a guadagnare!
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